Il Cesena Femminile ha messo in campo un primo tempo di altissimo livello, chiudendo in vantaggio per 1-0 sul Brescia grazie a un gol che dimostra non solo la forza offensiva, ma anche l’attenzione e la preparazione tattica della squadra.
Il gol di Di Luzio su calcio d’angolo è il momento clou che sintetizza la superiorità bianconera, la rete nasce da un calcio d’angolo magistralmente battuto, finalizzato da un gran colpo di testa che ha depositato il pallone all’angolino basso alla sinistra del portiere.
La grande prestazione di tutta la squadra” indica un Cesena aggressivo, che ha dominato il possesso palla e ha costantemente occupato la metà campo avversaria.
La difesa ha concesso al Brescia “solo due, tre volte in contropiede”. Questo è il segno di un ottimo filtro a centrocampo e di una linea difensiva ben coordinata che non si è fatta sorprendere dalle ripartenze, annullando di fatto la manovra offensiva delle bresciane.
Le “diverse occasioni per chiudere la partita e portarsi sul 2 a 0” sono il vero rammarico. Se da un lato attestano la continua pressione offensiva e la varietà di soluzioni d’attacco, dall’altro lasciano il match in bilico. Il Cesena ha creato i presupposti per un vantaggio più ampio, ma è mancato il tocco finale. Il Cesena Femminile rientra in campo con la consapevolezza di essere la squadra nettamente più forte. L’obiettivo sarà quello di trasformare la quantità di occasioni in qualità del risultato.
Prestazione solida e umile per le Bianconere, che dominano in campo e trovano le reti con Fadda e Catena nella ripresa. Serafino quasi inoperosa, tre punti d’oro per la classifica. Una vittoria di capitale importanza per il Cesena Femminile che, con una prestazione diligente e determinata, supera il Brescia Femminile per 3 a 1. Il risultato non solo porta in cascina tre punti pesantissimi, ma fornisce anche un’iniezione di fiducia fondamentale per il proseguo del campionato. La squadra ha approcciato la gara con grande concentrazione, riuscendo a imporre il proprio gioco fin dai primi minuti, mantenendo sempre l’atteggiamento di chi sa che ogni punto va sudato.
Il secondo tempo ha visto le ragazze di Roberto Rossi proseguire con la stessa concentrazione. Dopo il gol del vantaggio ad opera di Di Luzio, la squadra ha saputo concretizzare la propria superiorità, trovando la rete del raddoppio grazie a Fadda e poi il terzo gol con Catena, sigillando di fatto la vittoria. Dal punto di vista difensivo, l’unica vera sbavatura è arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo, da cui è scaturito il gol del 3-1 per il Brescia. Tuttavia, a parte quell’episodio isolato, grande attenzione e compattezza di tutta la retroguardia. Nonostante il Brescia abbia tentato una breve reazione dopo il 3-1, le Bianconere sono state brave a “domare” subito lo slancio avversario. Anzi, la possibilità di arrotondare ulteriormente il risultato c’è stata: in diverse occasioni, la retroguardia lombarda ha dovuto compiere salvataggi “in extremis” per evitare il quarto gol. Questi tre punti sono un’ altro mattone importante costruito con il duro lavoro e l’umiltà.

