Forlì – Ternana 1-1: prima X stagionale per i galletti

Forlì – Ternana 1-1: prima X stagionale per i galletti

Arriva il primo pareggio stagionale del Forlì, risultato giusto per ciò che si è visto in campo. La Ternana ha confermato il suo buono stato di salute, oltre ad una ritrovata solidità dopo le incertezze societarie di inizio stagione. Il Forlì invece conferma la propria affidabilità tra le mura amiche, dove fino ad oggi è riuscito a esprimere al meglio le proprie potenzialità.


La partita, sostanzialmente, ha alternato momenti di fiammate da parte del Forlì, ad altri in cui la Ternana, alzando il baricentro, metteva sotto pressione la retroguardia dei padroni di casa.
Il vantaggio del Forlì si materializza a inizio secondo tempo, grazie al gol di Petrelli (terzo centro in campionato e quarto in stagione): curioso come questa sia la terza partita dove i biancorossi trovano il gol al rientro dagli spogliatoi (era gia successo con Ravenna e Vis Pesaro, sempre in casa).

Forti del gol, i padroni di casa insistono, creando altre due o tre situazioni pericolose, ma dopo soli 10 minuti Ferrante con una gran girata riporta la partita in parità. Da lì alla fine il risultato non cambia, da segnalare una grande occasione per la Ternana (diagonale di poco fuori), mentre il Forlì si fa rivedere in avanti ogni tanto, senza però riuscire a incidere.


Pareggio robusto per i galletti, la partita non era facile, ed era importante mostrare continuità (data anche l’alternanza di vittorie/sconfitte di questo inizio stagione). Oltre ai già menzionati Martelli e Petrelli (quest’ultimo che sembra star ritrovando la continuita’ di marcature, dopo un primo periodo di lieve appannaggio), da sottolineare la prova convincente di Spinelli, terzino 2007 al suo esordio in serie C, mentre Farinelli, dopo un primo tempo un po’ timido, ha alzato i giri nel secondo tempo, contribuendo al gol (da lui parte l’azione) ed entrando in molte potenziali occasioni. Menarini stupisce per qualità e pulizia di gioco, potrei fare lo stesso discorso tutte le partite, ma la tranquillità e la consapevolezza con cui gioca in mezzo al campo mi fanno sempre domandare come mai non sia riuscito a raggiungere prima certi palcoscenici in carriera.


Ora testa alla trasferta di Sassari con la Torres, dove sarà importante tornare con un risultato positivo: fino ad oggi le trasferte sono state tutte indigeste (San Benedetto a parte), sara’ quindi necessario invertire il trend.